Riparte #DaMeaTe, la campagna di DonatoriH24 per l’autosufficienza nel plasma, che nelle sua prima edizione del 2022 ha raggiunto cinque milioni e 300mila utenti. “La campagna #DaMeaTe ha rappresentato un ottimo strumento per aiutarci a diffondere la cultura della donazione del plasma, soprattutto tra i giovani – aveva spiegato il presidente di Avis nazionale, Gianpietro Briola –. La strada è ancora lunga, ma insieme possiamo farcela”.
La strada è ancora lunga, è vero, soprattutto ora che siamo alle porte dell’estate, periodo dell’anno che, fisiologicamente, porta con sé un calo delle donazioni, ma siamo pronti a percorrerla insieme e a fare la differenza. L’obiettivo della campagna, per quest’anno, è ancora più ambizioso. Vogliamo stimolare i donatori abituali ma al tempo stesso promuovere, soprattutto nei più giovani, il valore di un gesto tanto semplice quanto essenziale: la donazione del plasma. Contribuendo così ad avvicinare l’Italia all’importante traguardo dell’autosufficienza. Il plasma, infatti, è essenziale per la produzione di medicinali salvavita, fondamentali per i pazienti affetti da malattie rare, che in Italia sono migliaia.
Ma come funziona la campagna di DonatoriH24 e come è possibile partecipare?
Lo scorso anno #DameaTe ha dato voce a tantissimi donatori, dal nord al sud dell’Italia, che si sono raccontati registrando dei videoselfie, ognuno introdotto dalla frase: “Quando dono penso che…”.
Anche quest’anno i videoselfie dei donatori, insieme alle testimonianze dei pazienti, saranno il cuore della campagna. Per partecipare, basterà inviare un vostro videoselfie, introdotto dalla frase “Mi ha portato a donare…”, da completare come preferite. I video potranno essere inviati tramite messaggio privato alla nostra pagina Facebook o via mail all’indirizzo dameate.donatorih24@gmail.com.
Ecco, nel video qui sotto, alcuni esempi di videoselfie per la campagna #DaMeaTe 2023:
Ma che cos’è il plasma? Come si dona? E cosa sono i medicinali plasmaderivati? Vediamolo insieme.
CHE COS’È IL PLASMA
Il plasma è la componente liquida del sangue, in cui si trovano gli elementi corpuscolati o cellulari (quindi globuli rossi, globuli bianchi e piastrine). È costituito da numerose sostanze, tra cui proteine, molecole organiche, ioni, oligoelementi e vitamine.
A COSA SERVE IL PLASMA
Il plasma donato viene impiegato anche per la produzione di medicinali salvavita, chiamati plasmaderivati, come l’albumina, le immunoglobuline o i fattori della coagulazione. Dopo la donazione, il plasma viene conferito all’industria farmaceutica, dove verrà usato per produrre i medicinali. Una volta terminato il processo di lavorazione, la casa farmaceutica restituisce il prodotto finito alle regioni italiane. I farmaci plasmaderivati vengono dunque distribuiti gratuitamente ai pazienti che ne hanno bisogno. Si definiscono anche farmaci “salvavita” perché senza di essi, i pazienti affetti da malattie rare, andrebbero incontro a difficoltà ancora maggiori rispetto a quelle che devono già affrontare quotidianamente. Ecco perché donare il plasma vuol dire donare la vita. Ed è un gesto etico e bellissimo.
COME SI DONA IL PLASMA
Il plasma si dona attraverso la plasmaferesi: si tratta di un semplice prelievo effettuato tramite un separatore cellulare, ovvero un apparecchio che separa la parte corpuscolata (globuli rossi, bianchi e piastrine), dalla componente liquida del sangue, che viene raccolta in una sacca di circa 600-700 ml. La parte corpuscolata viene poi reinfusa nel donatore. L’intero processo dura circa 40-50 minuti. Si tratta di una donazione meno invasiva di un normale prelievo, e quindi particolarmente adatta alle donne.
I NUMERI IN ITALIA
Nel 2022 la raccolta del plasma ha subito un calo del 2,3% rispetto all’anno precedente. Si tratta di numeri che, al momento, allontanano ulteriormente l’Italia dall’obiettivo dell’autosufficienza. Per soddisfare il fabbisogno di medicinali plasmaderivati, infatti, il nostro Paese è costretto a rivolgersi sempre di più al mercato estero. L’autosufficienza sarebbe raggiunta se in Italia raccogliessimo almeno 18 chilogrammi di plasma ogni mille abitanti per la lavorazione industriale. La media nazionale, ad oggi, purtroppo è ferma ai 14 chilogrammi.
Quindi, perché aspettare? Doniamo il plasma e raccontiamolo con un video a DonatoriH24!
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