La questione plasma è uno dei faldoni più importanti per le associazioni legate al sistema sangue. Duplici sono i motivi: il primo, più immediato, è quello che coinvolge la salute pubblica. Il secondo verte sulla salute delle casse statali.
Vincenzo Manzo, dal 2021 presidente nazionale Fratres, spiega meglio su questo pensiero.
Presidente Manzo, perché è importante donare il plasma?
“La funzione principale della donazione di plasma è duplice e strettamente legata: anzitutto dal plasma dipende la possibilità di vita normale di tanti pazienti in tutto il mondo. C’è poi da considerare la questione dell’autosufficienza, questione strategica: se non c’è abbastanza plasma l’Italia è costretta a rivolgersi al mercato, con tutte le regole della domanda/offerta a cui è sottoposto e con l’incertezza del reperimento. Una sempre maggiore disponibilità di plasma donato in Italia oltre ad una maggiore sicurezza per i pazienti significherebbe anche un grosso risparmio per il sistema sanitario italiano”.
I dati della raccolta, nel primo semestre del 2023, promettono bene
“I dati dei primi sei mesi sono in rialzo rispetto allo stesso periodo del 2022, anche se non in modo omogeneo in tutto il Paese. Questo fa ben sperare. In futuro, considerata l’importanza strategica del plasma bisogna fare in modo di facilitare la donazione in aferesi venendo incontro alle esigenze dei donatori: avere più personale, ampliare gli orari di apertura dei centri, decentrare, per quanto possibile, i luoghi di raccolta. Anche la tecnologia può venirci incontro riducendo i tempi di prelievo. Comunque si sta lavorando in questa direzione e tutti remano a favore”.
Quanto sono importanti sensibilizzazione e informazione?
“Tutti gli attori del sistema sangue si muovono in questa direzione. Più si conoscono le motivazioni legate alle donazioni di sangue e plasma, più è facile convincere e motivare le persone”.
Anche quest’anno i volontari Fratres aderiscono alla nostra campagna #DaMeaTe, cosa ne pensa?
“#DaMeaTe è un’importante iniziativa perché è essenziale una continua sollecitazione sull’importanza di donare sangue e plasma. Gli interlocutori possono cambiare con il passare del tempo, per questo un messaggio tanto semplice quanto vitale deve essere ricordato, deve essere un appello che resta. La pluralità di un messaggio di solidarietà è fondamentale e #DaMeaTe in questo è un ottimo esempio”.
Per aderire a #DaMeaTe basta inviare un vostro videoselfie, introdotto dalla frase “Mi ha portato a donare…”, da completare come preferite. I video potranno essere inviati tramite messaggio privato alla nostra pagina Facebook o via mail all’indirizzo dameate.donatorih24@gmail.com.
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