“Le donazioni di sangue per i pazienti oncoematologici sono essenziali e spesso diventano una delle terapie preminenti nella loro cura. Per questo motivo credo che il protocollo d’intesa sottoscritto lo scorso anno tra Ail e Avis sia un connubio assolutamente naturale. I pazienti a cui si rivolge Ail non possono essere curati e trattati senza le donazioni di sangue. Allo stesso modo, il compito dei nostri volontari non si limita alla donazione di sangue e plasma, ma insieme alle altre associazioni di pazienti agiamo su quelle che sono le necessità dei malati”. Così Gianpietro Briola, presidente di Avis nazionale.
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