La mia è una famiglia normale, un po’ numerosa ma normale con la particolarità che padre, madre e quattro figli, siamo tutti donatori di sangue. Tutti insieme nei giorni scorsi abbiamo accolto l’invito della presidente dell’Avis provinciale di Treviso Vanda Pradal che cercava donatori, e abbiamo bussato alla porta del Centro trasfusionale dell’ospedale di Montebelluna dove abitano. C’era mio padre Giuseppe Umana, 59 anni, la mamma Giovanna Scandiuzzi, 57 anni, mio fratello maggiore, io e la sorella Gemella di 23 anni e l’ultimo fratello di 18 anni.
Siamo una famiglia di donatori da sempre. I nostri genitori hanno iniziato nell’81, mi sembra prima mia madre e dopo qualche settimana anche mio padre. La nostra è una famiglia normale, come ce ne sono tante. Mio padre Giuseppe era un magazziniere e ora è in pensione, mia madre Giovanna si è sempre occupata della famiglia, il fratello più grande fa lo stesso mestiere di mio padre e il fratello minore quest’anno è impegnato con l’esame di maturità. Infine ci siamo, noi, le gemelle, che lavoriamo come commesse in un supermercato.
Il desiderio di donare, è sicuramente partito dall’esempio che ci hanno dato i nostri genitori e a dimostrazione della nostra particolarità familiare, appena Andrea ha compiuto 18 anni si è unito all’Avis. Sulle nostre decisioni ha pesato anche l’associazione con le campagne informative nella scuola, l’Istituto agrario Sartor, e anche da lì è arrivato lo spunto giusto per iniziare a donare. Molti donatori si sono avvicinati a questa pratica dopo aver vissuto una brutta esperienza come la malattia o un incidente di qualche parente o amico. Per fortuna la nostra storia non è iniziata così ma molto più semplicemente dalla predisposizione ad aiutare gli altri. Ci immedesimiamo con chi sta male e offriamo il nostro sangue nella speranza di portare del bene. Papà e Paola donano plasma e il resto della famiglia sangue. Sono arrivata a sette donazioni e spero di continuare ancora per molti anni e di coinvolgere tanti amici nella donazione. Mi hanno già seguito diversi coetanei e continuerò a dare informazioni per portare sempre più persone a donare.
*Marta Umana, donatrice di Montebelluna, commessa.