“Grazie al dono ho trovato una vera e propra famiglia”

2021-08-26T16:49:52+02:00 26 Agosto 2021|
Di Antonio Giovanni Ventura

Ho cominciato a donare nel 2000, appena compiuti 18 anni. L’Avis venne a scuola e da quel momento non l’ho più lasciata.

In Avis sono cresciuto e grazie ad Avis ho sviluppato una grande passione per il volontariato inteso come spirito di servizio e strumento di crescita personale e collettiva. In Avis ho trovato tanti amici una vera e propria famiglia. I gruppi giovani sono stati per me una grande palestra e dal 2009 al  2012 ho fatto parte dell’esecutivo nazionale Avis Giovani capitanato da Claudia Firenze. In quel mandato abbiamo supportato le consulte regionali, abbiamo fondato la webradio di Avis radiosivà e organizzato decine di eventi in tutta Italia. Subito dopo sono stato eletto vicepresidente della mia Avis di Reggio Calabria. Poi mi sono trasferito in Toscana per lavoro e sono entrato a far parte dell’Avis di Montaione (FI) prima e di Piombino (Li) poi.

Mi è sempre piaciuto conoscere le dinamiche associative e trasfusionali in tutta Italia e ho donato sangue e plasma in diverse regioni italiane. Ora sono tornato nella mia Calabria, mi sono sposato da poco, lavoro come educatore professionale specializzato nell’ambito dell’autismo e sono nuovamente al servizio dell’Avis reggina. Cerco di donare tutte le volte che posso. Al momento ho raggiunto 94 donazioni (anche se un paio extraregione non son state contabilizzate) e ogni volta è la stessa identica emozione! Ne approfitto per fare un appello per un programma informatico unico in tutta Italia: sarebbe davvero utile!