Il mio percorso di donatrice è iniziato quando frequentavo il liceo. La lampadina l’hanno accesa i volontari venuti a scuola per introdurci al mondo della donazione di sangue. Qualche tempo dopo, ho voluto approfondire l’argomento con mia madre.
Eravamo a tavola, prima di pranzo e le ho detto: “Chissà se posso donare…”. Poi le ho esposto tante domande e dubbi sul mondo della donazione.
Lei mi ha risposto raccontandomi la storia di mio nonno, marinaio e donatore di sangue. Per una buona parte della sua vita ha donato.
Lui è ancora un punto di riferimento per tutta la famiglia e anche per me, per moltissime cose. La sua storia mi ha dato la spinta ad agire, e appena compiuti 18 anni sono andata al centro trasfusionale. Donare è una piccola azione che però ha un’importanza fondamentale perché salva delle vite. E secondo me se sta bene il prossimo di conseguenza stai bene anche tu.