“Donare plasma è importante
quanto il sangue intero”

2018-11-16T12:27:32+01:00 19 Novembre 2018|
Di Gabriele Pesce*

La mia è una storia in realtà diversa da quella che tutti si aspettano, dove qualcuno viene a parlare nella propria e ci si avvicina alla donazione. Io invece sono uno che un giorno si è svegliato e ha detto “voglio donare sangue”. E sono andato! È una storia ancora strana perché non ti aspetti che uno, che non ha mai saputo niente di donazione di sangue, prenda e parta. Dal nulla!

Non ho mai saputo niente di donazione di sangue, mai incontrato un gruppo, tanto che non sapevo neanche che esistessero i volontari per le donazioni di sangue. È una cosa che mi è partita da dentro. Da quando ho cominciato non ho fatto un grandissimo numero di donazioni, perché purtroppo ho avuto una serie di piccoli problemi di salute che mi hanno bloccato e impedito, soprattutto per quanto riguarda la donazione di plasma, che invece mi piacerebbe provare, perché è una donazione importante, quanto quella di sangue intero. Purtroppo fino ad ora non mi è ancora riuscito!

Questo ha limitato anche il numero di donazioni che ho fatto perché in quella di plasma non bisogna attendere i 90 giorni classici di quella di sangue interno. Ogni volta è un’emozione quando esco! Non è un’emozione che provo mentre sono lì sul lettino. In quei momenti cerco sempre di distrarmi perché ho un po’ paura dell’ago! Non mi nascondo dietro l’ago, ma mi giro dall’altra parte, guardo il telefono e non ci penso.

Però quando esco fuori e guardo il cerotto devo dire che ogni volta sale una felicità che non è neanche spiegabile. Non si riesce a descrivere bene. È una soddisfazione che mi sento dentro e che mi fa dire “oggi ho fatto qualcosa di buono per qualcuno“. Grazie a quel sangue magari qualcuno vivrà un mese in più, una vita in più. E tutto solo grazie al mio gesto! Credo che la donazione sia una cosa che tutti i giovani devono provare almeno una volta. Secondo me è poi quello che ti da la dipendenza dalla donazione di sangue!

*Gabriele vive a Novi Ligure, è studente in chimica industriale e volontario in Fidas (dove è vicepresidente nazionale dei giovani) e in Croce Rossa