Donare ed essere volontaria sono due parti di me

2018-08-31T15:17:28+02:00 3 Settembre 2018|
di Francesca Gorga

Ho cominciato a sedici anni come volontaria e sono diventata donatrice. Tutto è iniziato nel mio paese d’origine, Vietri di Potenza in Basilicata. Lì ho conosciuto Avis grazie ad alcuni amici e sia per stare in compagnia che per fare del bene, ho iniziato la mia esperienza nella sede associativa comunale accogliendo i donatori.

Ascoltano le loro storie e vivendo l’esperienza del dono è cresciuta in me la voglia di diventare una donatrice. Contestualmente ho continuato nel tempo a promuovere la donazione e a organizzare eventi tematici anche dopo il trasferimento a Milano per motivi di studio. Sono riuscita a partecipare a eventi nazionali del settore e a rappresentare con orgoglio il gruppo giovani Italia della Fiods quest’anno all’International youth forum ad Aveiro, in Portogallo.

È stato un grande passo per prendere consapevolezza delle realtà nell’ambito della donazione all’estero. Sicuramente abbiamo molto da imparare vedendo le esperienze di altri paesi, ma abbiamo costruito una forte consapevolezza della nostra storia ed è motivo di orgoglio. Cosa significa per me donare? Donare ed essere volontaria sono due parti di me, voler essere a disposizione degli altri e aiutarli a conoscere la realtà Avis fa parte delle mie giornate, non posso fare a meno di rendere consapevoli tutte le persone che mi conoscono della bellezza del dono, che è semplice e merita di essere approfondito come realtà.

* Francesca Gorga è laureata in ingegneria e lavora in una società di consulenza a Milano

I donatori raccontano è un rubrica che intende raccontare le vostre storie, se volete mandatele assieme ad una foto all’indirizzo redazione@donatorih24.it