Avis regionale Veneto su 58 mila donazioni effettuate negli ultimi tre mesi, ha riscontrato in 29 sacche sangue infetto da virus West Nile. Le sacche in questione sono state prontamente eliminate. I controlli sulla presenza del virus da parte dei diversi centri Avis sono già stati introdotti da un anno ed a quelle già in corso è stato integrato anche il protocollo Nat per ulteriori verifiche. Il presidente Avis di Venezia, Tito Livio Peresutti ha ribadito la massima attenzione dopo i diversi casi di West Nile già individuati lo scorso anno. «Sulla base della storicità, i centri trasfusionali hanno iniziato ad allargare le analisi sulle sacche raccolte dalle donazioni al virus West Nile» , ha dichiarato.