Ad “Affianco” un premio per la comunicazione
Il progetto di Aip in libri e una serie di video

2025-02-25T15:59:38+01:00 25 Febbraio 2025|Attualità|

L’associazione Immunodeficienze primitive (Aip) vince il premio OMaR per la migliore campagna di comunicazione nella categoria “non professionisti”. Il riconoscimento è stato assegnato al progetto “Affianco – Vite allo specchio e storie (stra)ordinarie di Immunodeficienza Primitiva”, un’iniziativa di medicina narrativa che tramite un libro e una serie di video racconta l’esperienza condivisa di pazienti e medici nel percorso di cura di patologie rare e ultra-rare del sistema immunitario.

Il riconoscimento, organizzato dall’Osservatorio Malattie Rare, valorizza da anni le migliori iniziative di divulgazione nel campo delle malattie e dei tumori rari, premiando l’originalità, il rigore scientifico e la capacità di coinvolgere il pubblico con messaggi chiari ed emozionanti.

Il progetto Affianco, realizzato con il contributo non condizionato di Kedrion Biopharma, ha meritato il premio per aver saputo mettere in luce, attraverso narrazioni autentiche e toccanti, la quotidianità di chi affronta una diagnosi complessa, le sfide legate ai trattamenti e l’importanza della relazione tra pazienti e specialisti.

Insieme ad Aip, sono stati premiati Alexion AstraZeneca Rare Disease per la migliore campagna di comunicazione categoria Professionisti, e Fabio Di Todaro, che ha ricevuto il premio giornalistico categoria Stampa-Web-Audio-Video. La Giuria ha, inoltre, conferito una menzione speciale alla giornalista Silvia Valenti.

“Questa campagna – commenta ha dichiarato Alessandro Segato, presidente di Aip – racconta il viaggio dei pazienti dall’identificazione della malattia fino alla terapia, ponendo al centro le emozioni e la condivisione. Come suggerisce il titolo stesso, Affianco rappresenta la costruzione di un’alleanza solida tra medici e pazienti, un rapporto fondato sul rispetto e sulla fiducia reciproca”.