La notizia non arriva da fonti ufficiali – non è presente né sui canali del Centro nazionale sangue né del ministero della Salute – ma sul Quotidiano Sanità è data come certa, con tanto di citazione del decreto Speranza che ancora non è stato pubblicato: dal primo agosto, in coincidenza del mandato in scadenza dell’attuale direttore Giancarlo Liumbruno, il nuovo direttore del Cns sarà il dottor Vincenzo De Angelis, responsabile del Dipartimento di Medicina trasfusionale dell’Azienda ospedaliero-universitaria Santa Maria della Misericordia di Udine.
Il dottor De Angelis arriva al ruolo dopo aver svolto diversi incarichi istituzionali: già responsabile del Coordinamento regionale ed interregionale delle attività trasfusionali del Friuli Venezia Giulia, componente della Consulta nazionale permanente per il Servizio trasfusionale presso il ministero della Salute, è stato anche indicato dal ministero della Salute come “esperto nazionale per la partecipazione alle Commissioni e ai Gruppi di lavoro presso il Consiglio d’Europa, l’Unione Europea ed altri organismi internazionali per le problematiche sulla sicurezza del sangue e degli emoderivati”.
Su Buonsangue lo abbiamo intervistato, a proposito di un tema, quello delle gare per la plasmalavorazione, che resta sempre attuale perché decisivo ai fini del frazionamento del plasma raccolto tra i donatori italiani. In attesa di poterlo intervistare ancora al più presto, per conoscere le sue sensazioni rispetto a questa nomina prestigiosa, ecco il link dove leggere la precedente intervista su Buonsangue.
In attesa dell’ufficialità sui canali del Cns e del ministero, gli auguriamo buon lavoro verso gli obiettivi dell’autosufficienza a garanzia dei valori di qualità e sicurezza trasfusionale condivisi dai donatori e dai pazienti italiani.