La raccolta di plasma e sangue secondo Avis Lombardia continua a soffrire dell’emergenza sangue avvenuta a causa del coronavirus. Paragonando i dati della raccolta effettuata nella seconda settimana di marzo del 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019 dal Dipartimento Trasfusionale e di Ematologia, emerge un calo che supera le 1800 unità. Oscar Bianchi, presidente Avis della regione Lombardia, commenta: “Di fronte a questo calo, la raccolta deve continuare secondo le modalità programmate, quindi dietro prenotazione e seguendo le normali procedure per non rischiare un calo più importante. Diciamo grazie alle numerose persone che hanno risposto al nostro appello, ma dobbiamo continuare a donare in maniera regolare e periodica per poter far fronte al continuo bisogno di sangue e emoderivati”.