Diagnosticata anemia mediterranea nel feto per la prima volta al mondo. La scoperta è stata possibile eseguendo un esame del sangue sulla madre, segnando un punto di svolta nel campo della diagnosi prenatale non invasiva.
Il traguardo è un risultato italiano del centro clinico Altamedica a Roma, realizzato durante un controllo di routine grazie al FetalDna Total-screen, screening che indaga su tutto quello che è oggi possibile ricercare sulla genetica fetale e materna senza ricorrere a test invasivi.
Grazie al FetalDna è possibile individuare non solo l’anemia mediterranea, ma anche altre patologie, tra cui un esteso panel di malattie monogeniche (dalla fibrosi cistica al nanismo) e la fibrosi cistica materna.