Tempo di bilanci anche per l’Avis provinciale di Modena. Lo scorso sabato 14 aprile infatti ha avuto luogo la 57esima assemblea provinciale dell’associazione, i cui soci si sono dati appuntamento presso il Centro polivalente culturale di Marano sul Panaro. Sono stati i delegati delle 50 sedi sparse nel territorio modenese ad illustrare ai presenti i dati dell’esercizio 2017.
Non soltanto passato, però, perché si è parlato anche del futuro con l’obiettivo di centrare i programmi regionali di raccolta per il 2018, soprattutto in relazione alle donazioni di plasma.
Aumentano gli associati, mentre diminuiscono lievemente le donazioni: nel complesso l’Avis modenese ha comunque confermato le proprie caratteristiche rispetto al 2016.
«Sono state infatti raccolte 52.051 unità di sangue ed emocomponenti contro le 52.158 del 2016 (-107 pari allo 0,21%). Un risultato raggiunto – leggiamo su Lapressa.it – grazie ad un forte incremento delle donazioni di sangue intero, passate dalle 33.282 del 2016 alle 34.148 del 2017 (+866 pari al 2,6%), a cui corrisponde però un calo delle aferesi (plasma e piastrine), passate dalle 18.876 del 2016 alle 17.903 del 2017, con un – 973 pari al 5,15%.
«Aumenta di 533 unità – leggiamo ancora sul sito web di informazione – anche il numero di donatori che risultavano essere 29.570 nel 2016 e raggiungono quota 30.123 nel 2017, dato più alto in regione (…)».