Potrebbe bastare un semplice esame del sangue a diagnosticare l’Alzheimer. La novità arriva da lontano: secondo uno studio australiano, infatti, l’efficacia del prelievo sanguigno nel rilevare la grave patologia progressiva, sarebbe pari ad esami ben più invasivi finora utilizzati in medicina. Gli esami del sangue, in buona sostanza, sarebbero in grado di individuare l’accumulo nel cervello della proteina beta amiloide.
Per saperne di più Ok salute e benessere ha chiesto il parere a un ordinario di Neurologia il quale insegna nella Scuola universitaria superiore di Pavia: il professor Stefano Cappa.