Anche per la stagione invernale del 2024 sarà possibile, per tutti i donatori di sangue, sottoporsi gratuitamente al vaccino contro l’influenza. Come specifica il ministero della Salute, oltre ai donatori la vaccinazione è raccomandata a over 60; donne in gravidanza e post partum; ricoverati in lungodegenza; pazienti con malattie croniche come diabete, malattie cardiache e respiratorie o problemi al sistema immunitario; categorie di lavoratori come personale sanitario e socio-sanitario, forze di polizia e vigili del fuoco, allevatori o a chi lavora a contatto con animali; bambini non a rischio nella fascia d’età tra i 6 mesi e i 6 anni.
“Essere donatori – ricorda Avis, la maggiore associazione italiana di donatori di sangue – significa essere responsabili non solo della salute degli altri, ma innanzitutto della propria, seguendo stili di vita corretti e mantenendosi in forma. Effettuare il vaccino antinfluenzale serve per proteggersi dai virus di stagione e poter continuare a compiere questo gesto solidale così prezioso in assoluta tranquillità anche in un periodo dell’anno particolarmente delicato come quello in cui stiamo entrando”.
Una volta effettuato il vaccino antinfluenzale, sarà possibile donare il sangue 48 ore dopo la somministrazione. Il vaccino è disponibile dal proprio medico di famiglia o pediatra di libera scelta, in strutture sanitarie o ambulatori vaccinali e di prevenzione, in alcuni casi nella sede di lavoro dal medico del lavoro.