Dopo aver donato nuove speranze a migliaia di pazienti in cui le altre opzioni terapeutiche hanno fallito, le CAR-T si spostano progressivamente verso le prime linee di trattamento. È il caso di due nuovi protocolli sperimentali: per i linfomi a grandi cellule B, tra le forme più aggressive di linfoma, ma anche nel mieloma multiplo in cui il primo paziente italiano è in cura nel Cancer Center di Humanitas, che dal 2019 è uno dei maggiori centri italiani dedicati alle CAR-T con oltre 100 pazienti trattati.