Sangue artificiale, prima trasfusione nel Regno Unito

2022-11-14T12:49:34+01:00 11 Novembre 2022|Ricerca|

Per la prima volta nella storia, sangue coltivato in laboratorio è stato trasfuso a due persone durante una sperimentazione clinica nel Regno Unito.

Il test ha visto l’impiego di una modica quantità di sangue. Lo studio coinvolge una team di scienziati di Londra, Cambridge e del Nhs Blood and Transplant, coordinati dalla ricercatrice dell’università di Bristol, Ashley Toye.

La ricerca è indicata soprattutto per le persone che hanno un gruppo sanguigno raro e per i quali esistono pochi donatori compatibili. Sarà, in ogni caso, sempre necessario l’apporto volontario degli angeli del sangue per garantire la salute del prossimo.

Il processo della formazione del sangue artificiale parte da una normale donazione, in seguito vengono quindi isolate le cellule staminali per la produzione di globuli rossi che trasportano ossigeno in tutto il corpo. Grazie alle cellule staminali è possibile produrre qualsiasi tipo di globuli rossi, anche quelli dei gruppi sanguigni più rari. Secondo l’equipe della sperimentazione, da circa mezzo milione di cellule staminali, dopo 3 settimane si possono ottenere circa 50 miliardi di globuli rossi utili per la trasfusione.

Ulteriori ricerche sono ovviamente necessarie, ma gli scienziati sono ottimisti. La speranza riposta sul sangue artificiale è che possa offrire un valido aiuto soprattutto per le persone che soffrono di una malattia del sangue e che hanno bisogno di continue trasfusioni.