Un esame del sangue eseguito al momento dell’infezione da Sars-CoV-2 promette di prevedere la sindrome Long Covid, individuando i pazienti più a rischio di disturbi a un anno dal contagio. E’ la novità che emerge da uno studio pubblicato su ‘eBioMedicine – The Lancet’, condotto da ricercatori dell’University College London (Ucl) su piccoli numeri.