Il Comune di Reggio Emilia si difenderà davanti alla Corte d’Appello di Roma in una causa legale promossa da due cittadine, che chiedono un risarcimento di 900.000 euro. L’amministrazione è stata tirata in ballo nel contenzioso nato nel settembre 2013, quando le due donne si sono rivolte al tribunale della capitale contro il ministero della Salute, la Regione e la gestione liquidatoria dell’ex Usl di Reggio, ritenendo gli enti responsabili del decesso di un loro parente (avvenuto nel 1978) a causa di una trasfusione di sangue infetto.
LEGGI la notizia su ilrestodelcarlino.it