Donazione e forze dell’ordine
Un connubio che alimenta la raccolta

2021-11-26T15:05:22+01:00 26 Novembre 2021|Donazioni|
forze di Giancarlo Liviano D'Arcangelo

Le forze dell’ordine in Italia, Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, partecipano attivamente alla raccolta sangue sul territorio, con un ampio numero di iniziative ogni mese che contribuiscono sia alla raccolta pratica con numorse sacche di sangue, sia alla diffusione capillare della cultura del dono sul territorio grazie al frequente coinvoglimento di media e istituzioni.

Per spiegare il legame profondo che esiste tra corpi statali e dono, non troppo tempo fa, su Donatorih24, abbiamo raccontato l’esperienza di DonatoriNati, l’associazione di donatori del sangue che agisce direttamente con il personale della Polizia di Stato e ai suoi familiari e amici. Una onlus,  costituita nel luglio 2003 oggi forte di 15.000 associati in tutta Italia e 14 sedi regionali.

Leggi L’intervista a Claudio Saltari, presidente di DonatoriNati

L’azione sul territorio di DonatoriNati è costante. L’ultima inziativa risale a un apio di settimane fa, con una raccolta speciale di sangue organizzata alla Cittadella della Giustizia di Palermo, con molte adesioni e varie sacche di sangue raccolte.

Soltanto poche settimane prima, invece, la mobilitazione aveva riguardato la Scuola allievi di Roma, con un’inziaitva di grande successo:

Iniziativa, quest’ultima, ripetuta anche in Molise alla Scuola allievi di Campobasso, dove hanno donato sangue ben 50 futuri agenti.

Sul sito www.donatorinati.it è possibile seguire passo dopo passo l’attività di un onlus così impegnata, ma la Polizia di Stato non è certamente l’unico esempio trale forze dell’ordine dello Stato a dare il proprio contributo alla donazione.

Soltanto nelle ultime due settimane anche l’arma dei Carabinieri ha dato il proprio contributo: a Grosseto, per esempio, al Centro trasfusionale dell’ospedale Misericordia, si è svolta la donazione di sangue e plasma da parte del comandante provinciale dei carabinieri Giuseppe Adinolfi, accompagnato da alcuni colleghi anche loro donatori.

Sempre l’arma dei Carabinieri, a Napoli, hanno partecipato all’iniziativa “Donare è vita”, insieme all’Avis locale, per dare il buon esempio e spingere la comunità a donare in autoemoteca.

Per completare il quadro tra le forze dell’ordine, Guardia di finanza attiva a Rimini, dove a inizio del mese è nata una sinergia tra l’Avis locale e le Fiamme Gialle, per accrescere il numero (oggi già cospicuo coon 30 militari attivi su 4000 iscritti) di finanzieri iscritti alla più grossa associazione Italiana.

A Macerata invece, nelle Marche, le Fiamme Gialle lo scorso hanno donato complessivamente 13.500 millilitri di sangue intero, e 5.600 millilitri di plasma, e così, anche per il prossimo anno sono state scelte 3 giornate precise, 4 marzo, 10 giugno e 16 settembre 2022, per cosnentire ai militari provinciali di dare il loro apporto alla comunità.

Che tali iniziative possano crescere sempre di più per numero e diffusione sul territorio, è il nostro augurio. L’integrazione tra i cittadini e quelle forze sul territorio che sono isituzionalmente portate a dare il proprio esempio può senza dubbio contribuire a far entrare il dono e i suoi valori sempre più sottopelle nel tessuto locale, nelle province e nei comuni di tutto il Paese.

L’obiettivo dell’autosufficienza è così importante che solo la collaborazione tra tutti gli attori sociali può, nel lungo periodo, portare risultati duraturi.