DonatoriNati, l’associazione della Polizia
Le parole del presidente Claudio Saltari

2021-07-08T14:25:26+02:00 8 Luglio 2021|Attualità|
di Valerio Valeri

DonatoriNati, l’associazione di donatori del sangue che si rivolge al personale della Polizia di Stato e ai suoi familiari e amici, diventa maggiorenne. La onlus, infatti, è stata costituita nel luglio 2003 e in questi anni ha saputo raccogliere intorno a sé 15.000 associati in tutta Italia, con 14 sedi regionali – e una di prossima apertura in Veneto – diventando un punto di riferimento per la raccolta degli emocomponenti e un degna consorella di Fidas, Fratres, Avis e Croce Rossa Italiana.

Nel pieno del periodo estivo, uno tra i più critici per quanto riguarda la raccolta di sangue, anche DonatoriNati si sta dando da fare per sopperire alla carenza di sacche. Donatori H24 ha intervistato il presidente, dottor Claudio Saltari, per fare il punto della situazione sulle attività e le strategie dell’associazione.

Presidente, come avete affrontato l’anno della pandemia?

DonatoriNati ha risposto alla crisi aumentando il più possibile le giornate di raccolta. C’è da dire che, rivolgendoci a persone che non hanno praticato lo smartworking, siamo stati avvantaggiati e non abbiamo registrato grossi cali. Siamo riusciti anche ad andare più incontro ai nostri donatori, in alcuni casi preoccupati di andare in ospedale per via del virus, tramite le autoemoteche. In tutta Italia nel 2020 abbiamo accolto oltre 5.000 sacche, un numero per noi in crescita grazie al radicamento dell’associazione.

donatorinati

Claudio Saltari, presidente di DonatoriNati

A breve aprirete anche un’altra sede, vero?

Sì, in Veneto. E grazie all’aiuto della Polizia di Stato e dei Vigili del Fuoco contiamo di dare una grossa spinta alla donazione in quella regione.

Parliamo dei vostri progetti: “Desirèe” e “Blood Box”

Blood Box lo abbiamo accantonato, perché abbiamo capito che era meglio affidarci alle consorelle Avis, Fidas, Fratres e Croce Rossa piuttosto che avere una nostra autoemoteca. Mentre “Desirèe” è molto importante per noi: è nato dall’esperienza di una nostra socia che in adolescenza è stata ricoverata per una grave leucemia. Con questo progetto aiutiamo gli ospedali a dotarsi di reti internet e strumentazioni tecnologiche adeguate per dar modo ai pazienti di comunicare col mondo esterno.

Cosa c’è nel futuro di DonatoriNati?

Vorremmo organizzare, in autunno, un grande evento per festeggiare il 18° anno di vita dell’associazione. Vorremo coinvolgere le più alte istituzioni della Repubblica, perché DonatoriNati è stat concepita e fortemente voluta come una realtà che aggiungesse la partecipazione e la forza delle istituzioni allo straordinario lavoro fatto già dalle altre associazioni. Il tema della donazione è troppo spesso sottovalutato. Vorrei lanciare un appello a chi legge: donate, donate, donate!

A questo link è possibile consultare il calendario delle donazioni di sangue nel mese di luglio nel Lazio.