Gfap nel sangue, un sensibile biomarcatore per Alzheimer precoce

2021-10-20T12:06:23+02:00 21 Ottobre 2021|Ricerca|

Da uno studio condotto da ricercatori svedesi e pubblicato da Jama Neurology emerge come i livelli nel sangue della proteina fibrillare acida della glia (Gfap) possano rappresentare un sensibile biomarcatore di patologia della beta-amiloide nelle fasi iniziali della malattia di Alzheimer e siano significativamente più attendibili dei livelli della proteina nel liquido cerebrospinale (Csf).

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