
La necessità di proseguire senza sosta nella raccolta di sangue da un lato, la carenza del personale volontario dall’altro. È questa la “imbarazzante e inconsueta” situazione che sta coinvolgendo l’Avis provinciale di Savona e Alisa, l’agenzia ligure che controlla e gestisce la sanità regionale. Lo racconta Giovanni Donzellini, presidente savonese dell’associazione di volontariato.
LEGGI la notizia su Savonanews.it