Avis Basilicata parla ai cittadini per chiedere “uno sforzo in più” nella donazione dopo che la ripresa degli interventi chirurgici necessita di unità di sangue. Il portavoce racconta il grande lavoro dei medici -impegno che non si può fermare- per indicare la partecipazione richiesta ai donatori.
“E’ bene ricordare che in campo sanitario nel corso del lockdown ci sono state alcune attività che non hanno potuto fermarsi.
Ad esempio si è andati avanti, per fortuna, con i trapianti, e con tutti gli interventi d’urgenza o le trasfusioni a chi è affetto da talassemia e da altre patologie per le quali è necessaria una periodica infusione di sangue”.
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