Ripresa degli interventi e carenza sangue. La situazione secondo Fratres

2020-09-16T14:25:06+02:00 11 Settembre 2020|Attualità|
carenza sangue di Laura Ghiandoni

Dopo l’appello seguito al rischio emergenza sangue lanciato da Cns, giornali (tra i quali anche noi di DonatoriH24.it) e volontari, nel mondo della donazione si è generata un’ondata di partecipazione che ha richiamato tanti cittadini ai centri trasfusionali.
Le associazioni, nelle ultime settimane, hanno preso coscienza delle nuove sfide che l’estate 2020 avrebbe presentato. Non solo in termini di carenza sangue dovuta alle partenze per le ferie estive dei donatori regolari, ma anche a causa degli effetti dell’epidemia di Covid-19 e della nuova crisi che si è generata sul territorio e della quale abbiamo parlato in un recente articolo.

In particolare, la ripresa degli interventi chirurgici, fermi durante il lockdown, aveva ridato sollievo a molti pazienti in attesa soltanto all’inizio di giugno, ma la carenza di sangue nelle ultime settimane di agosto ha rimesso in discussione lo svolgimento delle attività, generando nuove attese per i pazienti in varie strutture ospedaliere.

Abbiamo chiesto il punto della situazione sangue in Italia al presidente della consociazione Fratres Vincenzo Manzo.

Qual è la situazione di oggi nelle regioni dove è presente Fratres? Ci sono regioni in cui la situazione è più grave?

Anche noi, come tutte le altre associazioni, abbiamo risentito, seppur non egualmente in ogni regione, dell’influenza nel cambiamento delle modalità e dei tempi di raccolta legate al Covid-19. Il rischio epidemia, con effetti annessi e connessi, si è combinata negli ultimi mesi alla ripresa degli interventi chirurgici nelle strutture ospedaliere. Abbiamo pertanto intensificato le attività associative per porre rimedio ove possibile alla carenza sangue, con uno straordinario impegno dei volontari che si sono dimostrati disponibili a compiere uscite quasi quotidiane dei gruppi nelle chiamate al donatore in Campania e Sicilia, dove gestiamo direttamente le raccolte.

Che cosa è avvenuto nel mondo del sangue nelle ultime settimane e cosa avviene ora?
Abbiamo registrato stalli negli interventi non urgenti ad alta complessità, in quanto molte di queste operazioni richiedono necessariamente la disponibilità di sacche di sangue in sala. Al momento però si è trattato di rinvii di pochi giorni con richieste ematiche da parte principalmente di Lazio, Marche e Toscana. Si deve considerare che tale situazione si è venuta a creare in quanto si sono verificate anche richieste di sangue da parte di regioni che normalmente mettono a disposizione le proprie eccedenze.

Qual è stata la reazione dei donatori all’appello rivolto dai media e dalle autorità di fine agosto?
I donatori, ai quali rivolgiamo il nostro più sentito ringraziamento, hanno sempre risposto positivamente agli appelli dei media e delle autorità come anche alla chiamata da parte delle associazioni.
Esistono secondo voi delle concause all’origine di questa situazione?
Certe situazioni sono determinate principalmente dagli aspetti organizzativi globali sui quali si riflette inevitabilmente anche la precarietà che la pandemia genera a più livelli, rendendo in certi casi complessa la programmazione in funzione della stima del fabbisogno specifico.

Quali sono le ultime iniziative dopo la bella attività di sensibilizzazione che ha caratterizzato l’estate Fratres?

Il 6 Settembre nella località di Aradeo, in provincia di Lecce, abbiamo inaugurato il monumento al Donatore. La scultura di considerevoli dimensioni è ispirata al logo della consociazione. La goccia di sangue è il simbolo riconoscibile dell’opera artistica che riporta alla donazione e ai suoi valori.

Ed oggi, quali sono i progetti per il futuro in cantiere?

I giovani sono al centro dei nostri progetti. Abbiamo da poco stretto un accordo di collaborazione in esclusiva con l’organizzazione “Gli angeli della tv”. L’associazione senza scopo di lucro è composta da giovani e artisti che hanno partecipato ad alcuni programmi televisivi tra cui Amici, X-Factor, The Voice, Uomini e Donne, Colorado, Zelig, Striscia La Notizia, Grande Fratello e Temptation Island. Fanno parte dell’associazione anche dj e campioni sportivi di rilevanza nazionale.

Il nostro obiettivo è quello di trasmettere nelle fasce più giovani di età gli importanti valori umani e solidaristici della donazione di sangue, intesa per il bene del prossimo, ma anche per il proprio, in quanto ti permette di mantenere uno stile di vita sano e controllato. Con questa iniziativa intendiamo garantire un ricambio generazionale nel mondo della donazione.