Emo Toga, l’evento degli avvocati di Roma “Donare significa solidarietà”

2020-02-04T11:10:41+01:00 4 Febbraio 2020|Attualità|
di Laura Ghiandoni

Dimostrare la solidarietà dei giuristi sul tema della raccolta sangue. Si è conclusa “Emo Toga” l’iniziativa che per due giorni, il 27 e il 28 gennaio, ha coinvolto gli avvocati della capitale in uno slancio di partecipazione al sistema sangue italiano.

L’evento organizzato dall’Ordine degli Avvocati è stato realizzato in collaborazione con Ad Spem, l’Associazione donatori sangue Problemi Ematologici.Durante le due mattinate, i giuristi si sono presentati all’autoemoteca, situata per l’occasione nel cortile del Tribunale Civile in viale Giulio Cesare. All’interno dell’area hanno potuto usufruire sia del servizio trasfusionale, che della visita medica preventiva alla donazione.

“Emo Toga, con l’accento sulla seconda O, vuole essere una risposta partecipata da parte delle toghe alla carenza di sangue che il sistema sanitario sta affrontando in questo periodo” spiega Antonino Galletti, Presidente dell’Ordine degli Avvocati: “L’iniziativa è stata accolta da tanti professionisti, i giuristi hanno dimostrato una grande solidarietà e sarà sicuramente proposta nei prossimi mesi una nuova edizione” aggiunge.

Riguardo all’esito dell’iniziativa parla uno dei giuristi organizzatori: ”L’evento è andato molto bene – spiega Alessandro Graziani -siamo soddisfatti del risultato dell’iniziativa che punta a coinvolgere tanti nella raccolta sangue”.L’iniziativa, volta a mobilitare sul territorio nazionale tutti coloro che aderiscono all’ordine, manda un segnale chiaro di partecipazione rivolta anche ai professionisti per quel che riguarda la necessità di sangue per supportare il sistema sanitario e le persone che ne hanno bisogno: ”Abbiamo inviato una comunicazione a 23mila giuristi, li abbiamo invitati cercando di sensibilizzarli sull’importanza della raccolta sangue: è stata un occasione per rivolgersi a tutti e far notare quanto è necessario trovare un momento per occuparsi di questo tema”.