Svolta sul silenzio-assenso, il ministero vara la banca dati nazionale

2019-08-24T15:06:22+02:00 20 Agosto 2019|Primo Piano|
di Sergio Campofiorito

Dopo vent’anni arriva il via libera al regolamento per l’attuazione delle norme sul silenzio – assenso per la donazione degli organi. La ministra della salute, Giulia Grillo, ha firmato oggi il decreto sul Sistema informativo trapianti (Sit) previsto da una legge risalente al 1999 e mai varato.

Tramite una nota del dicastero, la ministra dichiara: “Abbiamo finalmente sbloccato dopo vent’anni un passaggio fondamentale per l’applicazione del silenzio-assenso previsto dalla legge sulla donazione degli organi approvata nel 1999, ma rimasta lettera morta. Due decenni sono troppi per attuare una legge di civiltà di cui il Paese ha bisogno. Potranno così essere salvate molte più vite ma per farlo i cittadini devono essere adeguatamente informati e consapevoli e per questo lanceremo una nuova campagna informativa”.

Il Sit, spiega il ministero, regolamenta la tracciabilià e la trasparenza dell’intero processo di donazione – prelievo – trapianto di organi al fine di migliorare l’intero sistema. In pratica, le anagrafiche di Asl e comuni saranno collegate con il sistema nazionale trapianti al fine di sapere in tempo reale se una persona appena deceduta è o meno donatrice di organi. 

La presidente dell’AIDO, Flavia Petrin, esprime la propria soddisfazione: “Con la firma del decreto per l’attuazione delle norme sul “silenzio assenso” sulla donazione e il trapianto di organi, il ministro Giulia Grillo ha fatto un passo atteso da venti anni che sarà sicuramente molto utile per il miglioramento della donazione e dei trapianti in Italia. L’AIDO esprime apprezzamento per la firma di questo decreto”.