Sensibilizzare la città, i governi e i servizi sanitari per adottare politiche volte alla promozione e alla difesa della donazione e di coloro che hanno compiuto questa scelta. Avis Perugia si prepara alla Giornata mondiale del donatore in programma venerdì 14 giugno. Come ogni anno, e in attesa dell’edizione 2020 che verrà ospitata proprio dal nostro Paese, l’associazione ha già studiato un programma di eventi finalizzati a coinvolgere quante più persone possibili.
“Sangue sicuro per tutti” è lo slogan che ha scelto l’Oms (l’Organizzazione mondiale della sanità), un concetto che da sempre rispecchia i valori di Avis. A Perugia il World Blood Donor Day non sarà però “limitato” solo alla giornata del 14, quando all’ospedale Santa Maria della Misericordia è prevista la festa tra associazione, volontari e donatori insieme anche al commissario straordinario dell’azienda ospedaliera di Perugia, Antonio Onnis. Fino a domenica, il Minimetrò ospiterà i poster dell’associazione con l’invito a presentarsi nel centro trasfusionale per donare il sangue e, a ogni fermata, ci saranno palloncini colorati con il marchio Avis. Ma non solo.
Sabato 15 giugno la città ospiterà, per la prima volta in Umbria, la “Donazione in musica”: il trio Strummin’ Puppies si esibirà nel centro trasfusionale accompagnando la donazione delle persone presenti. Già dal giorno prima, venerdì 14, nel Quasar Village di Corciano, un piccolo comune a pochi chilometri dal capoluogo umbro, i volontari e i giovani di Avis Perugia, distribuiranno materiale informativo per sensibilizzare le persone alla donazione del sangue. In più sono previsti momenti ludici con spettacoli e “abbracci gratis” per tutti.
Domenica 16, grazie alla collaborazione con la CrossFit, è in programma una donazione di gruppo di tutti gli iscritti per ribadire ancora una volta l’importanza del binomio sport e salute. L’appuntamento è dalle 8:00 alle 11:00 nell’azienda ospedaliera cittadina Santa Maria della Misericordia. Finito? Nemmeno per sogno.
L’ultima settimana del mese, in accordo con il Cral dipendenti del comune di Perugia, sarà la volta della “Settimana della solidarietà… in Comune”, durante la quale i dipendenti comunali, per sette giorni, avranno la possibilità di andare a donare, dimostrando come la partecipazione e la solidarietà siano valori imprescindibili anche per l’amministrazione locale.
“Da sempre contribuiamo a questa giornata perché, così come ogni giorno, è importante ribadire che donare il sangue è un gesto semplice e normale, ma che salva vite umane – spiega il presidente di Avis Perugia, Fabrizio Rasimelli -. Soprattutto in questo periodo a ridosso delle vacanze estive, viviamo quella che in gergo noi chiamiamo bassa stagione, quei mesi durante i quali in molti pensano a partire e non a donare: purtroppo la richiesta di sangue non va mai in vacanza, quindi non possiamo mai abbassare il livello di attenzione”. Avis Perugia, nell’ultimo periodo, sta vedendo crescere il proprio ruolo di “hub della solidarietà”: “Stiamo ricevendo da più realtà le richieste di organizzare donazioni di gruppo (una di queste è proprio quella in programma domenica 16, ndr), un fatto che ci riempie di orgoglio, perché fare da punto di riferimento per chi vuole avvicinarsi a questo mondo per noi è fondamentale”.
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