Compie 10 anni il “Robot da Vinci“, che all’ospedale San Giovanni di Roma ha realizzato fino ad oggi quasi duemila interventi. I vantaggi sono riscontrabili soprattutto nei casi di tumore alla prostata, campo nel quale sono state effettuate oltre 300 operazioni, in quanto i pazienti devono prendere meno analgesici e antidolorifici, fare meno trasfusioni di sangue e sono meno soggetti al rischio di infezioni durante l’operazione. Secondo Gianluca D’Elia, direttore Urologia del San Giovanni, la prossima generazione di questo robot permetterà di dimettere i pazienti già il giorno stesso dell’operazione.