La Basilicata conferma ancora una volta la propria autosufficienza ematica. Superati senza troppi affanni anche alcuni brevi periodi di criticità rilevati soprattutto in estate e durante eventi atmosferici avversi, nel corso dei quali la regione è comunque riuscita a garantire le trasfusioni necessarie ai pazienti lucani. Qui sono state raccolte27.500 unità di sangue, delle quali ne sono state trasfuse 22.870 all’interno delle strutture accreditate dal sistema sanitario regionale.
Lo rende noto il Quotidiano sanità, che aggiunge il dato relativo alle unità di raccolta Avis (58) e Fidas (15) presenti nel territorio. Ricordiamo infine che la Basilicata è parte integrante del consorzio per la produzione degli emoderivati che vede aderire nove tra regioni e province autonome.