“Quando esco dalla sala prelievi provo una gioia immensa”

2021-11-05T19:02:28+01:00 5 Novembre 2021|
di Simonetta Fiorentini

Sono iscritta alla sezione Avis di Aulla, ho cominciato a donare nel 2000 e da allora sono passate 320 donazioni. Non ho una tradizione di famiglia, ho iniziato perché la donazione per un amico ha significato salvare una vita e così mi sono decisa.

Ogni volta che esco dalla sala prelievi provo una gioia immensa, non occorre essere speciali per donare ma ogni persona ha un valore in sé, non bisogna mai stancarsi di cercare il buono nelle persone e il bello nelle cose. Non è soltanto quello che facciamo ma è l’amore che mettiamo in quello che facciamo che conta.

Quando insieme alla mia presidente, Dorina Petrini, andiamo nelle scuole per sensibilizzare i giovani spero che susciti in loro il non vedere l’ora di raggiungere la maggiore età per iniziare a essere donatori.

Ai ragazzi cerco di testimoniare la gioia che si prova, non sai mai per chi è ma sai che qualcuno la fuori ha bisogno del tuo sangue. Donare è un atto d’amore.