Sono entrato a far parte dell’Avis come donatore a 18 anni grazie a mio fratello che mi ha fatto conoscere l’importanza della donazione. Oggi, dopo 34 anni dalla mia prima donazione, ricopro con orgoglio e immenso piacere la carica di presidente Avis Cagli e consigliere Avis provinciale.
Lavorare per Avis è un onore tanto più che condivido questo con tanti amici e il nostro impegno è finalizzato costantemente al bene degli altri. Donare sangue è veramente un piccolo gesto tramite il quale costruiamo un bene immenso che è vita. Consiglio a tutti i giovani di fare esperienza di volontariato e di entrare a far parte del mondo Avis.
Con la mia sezione abbiamo ultimato un progetto denominato “Ho a cuore la vita” che consiste nell’installazione di dieci defibrillatori nel nostro territorio comunale. Abbiamo inoltre organizzato assieme alla Croce rossa italiana la formazione di oltre cento persone con corsi Bls-d e all’utilizzo dei defibrillatori. È un progetto guida dal quale hanno preso spunto anche altre realtà vicine alla nostra, replicandolo con successo, per tutelare un territorio non sempre assistito a dovere dal sistema sanitario.