I primi a parlarmi dell’Avis sono stati i miei nonni che erano donatori di sangue e che mi leggevano i volantini dell’Avis nella mia città che è Terni, in Umbria.
Poi a diciotto anni, era nel 2002 divenni donatore di sangue. Ora ne ho 38, sono quindi vent’anni che dono il sangue. Nel tempo ho abbracciato sempre di più la causa del volontariato e l’ho abbinata a un’altra mia grande passione, lo sport. Ho fondato anche la squadra di calcetto dell’Avis (gli Hammers Avis Terni) e portato la Ternana Rugby a donare il sangue in blocco.
Con l’Avis di Terni abbiamo fondato anche un’alleanza di associazioni di volontariato che portano aiuti alle famiglie in difficoltà economica e al contempo li sensibilizziamo sulla donazione del sangue.