“Ero un precario, quando donavo dovevo assentarmi dal lavoro e poi recuperare. Ciò non mi ha mai fermato”

2021-11-18T15:10:41+01:00 18 Novembre 2021|
di Massimiliano Rizzo

La prima donazione l’ho fatta in un’autoemoteca dell’Avis davanti alla chiesa di San Gabriele a Palermo che frequentavo allora, avevo paura, ma è andato tutto bene, da allora non ho smesso più. Sono un donatore di sangue regolare, costante e preciso dal 5 dicembre 2000.

Donare fa sentire bene, sapere di rendersi utile per qualcuno più sfortunato di noi è una cosa meravigliosa. Essendo precario, nella pubblica amministrazione, quando ho cominciato a donare dovevo recuperare la giornata lavorativa in cui non ero presente per effettuare la donazione, altrimenti mi toglievano i soldi dallo stipendio, ma questo non mi ha mai scoraggiato. Il bene va fatto…

Attualmente sono iscritto all’Adis Palermo di via Nairobi dove continuo a donare regolarmente. A oggi ho effettuato 16 donazioni di plasma e 84 donazioni di sangue per un totale di 100 donazioni, spero di poter continuare, senza mai fermarmi.