“C’è più gioia nel donare che nel ricevere”

2022-01-13T19:24:49+01:00 13 Gennaio 2022|
di don Francesco De Simone

Io penso che le cose accadano per “Dioincindenza”, anche quando gli avvenimenti sembrano casuali, c’è dietro la Sua mano che ci guida. Quando ho conosciuto il mondo delle donazioni di sangue ero uno studente di Teologia, avevo 20 o 22 anni, adesso ne ho 66. Vicino alla facoltà c’era una struttura che ospitava bambini malati di leucemia, mi ha molto colpito vedere la malattia in esseri così innocenti e allora mi sono chiesto: cosa posso fare per loro?

Ho potuto donare il sangue 64 volte, avrei voluto fare più donazioni ma ogni tanto la salute non me lo permetteva. Ho lanciato due sedi Avis nella mia terra, una a Belvedere di Spinello, la seconda a Castelsilano. Sono due realtà molto piccole, ma che possono contare su un buon numero di donatori. Grande è il loro cuore, l’ospedale di Crotone segue una popolazione di 200mila abitanti, in questa porzione della Calabria abbiamo raggiunto l’autosufficienza, considerando che è una regione in cui forte è l’incidenza di talassemici è davvero un buon risultato.

Dalle mie parti sono noti tre proverbi che in italiano suonano così: “niente si fa per niente”, “se vogliamo rimanere amici io ti do qualcosa e tu mi dai qualcosa in cambio”, “senza soldi non si canta messa”. A questi proverbi io contrappongo sempre l’insegnamento del Vangelo, di come Gesù abbia donato il suo sangue per l’uomo. C’è più gioia nel donare che nel ricevere.