“L’impatto delle nuove tecnologie nelle relazioni e nell’economia sociale”. Se ne parla il 5 dicembre a Roma in occasione della Giornata Internazionale del Volontariato con il convegno “Le Nuove Tecnologie al servizio del Terzo Settore”. L’incontro è organizzato da Confassociazioni Salute e Terzo Settore in collaborazione con Confassociazioni. L’appuntamento è alle 10 alla Sala Capranichetta di piazza Montecitorio.
Angelo Deiana, presidente di Confassociazioni, annuncia: ““La scelta di volere un convegno proprio in occasione della Giornata Internazionale del Volontariato sottolinea l’ampliamento della presenza e dell’impegno su questi temi da parte di Confassociazioni grazie al nuovo coordinamento nazionale di Confassociazioni Salute e Terzo Settore, presieduto da Massimo De Meo con l’arricchimento di nuove professionalità che contribuiranno a delineare ancor di più un percorso fatto di sinergie, azioni e progetti volti al bene comune”.
“Le associazioni di pazienti, loro familiari e volontari legate al mondo della salute hanno una presenza e un ruolo importante nel nostro Paese non solo da un punto di vista sociale ma anche economico – afferma Massimo De Meo, neopresidente di Confassociazioni Salute e terzo settore -. Il nostro intento è quello di mettere a fattor comune le esperienze e le migliori pratiche di ogni singola associazione presente in Confassociazioni e condividerle con quelle del mondo del terzo settore per potenziare il ruolo di supporto e collaborazione del volontariato sia verso i pazienti che verso le istituzioni così da cercare le migliori soluzioni per la salute in Italia. Saremo al fianco – continua De Meo – di coloro che si impegnano a garantire lo sviluppo, l’uso e la regolamentazione dell’Intelligenza Artificiale in modo responsabile, sicuro, etico e inclusivo. Oggi più che mai è fondamentale un suo utilizzo adeguato e corretto, perché solo in questo modo è possibile dare maggiori opportunità di crescita ed inclusione alle persone con disabilità come pure a quelle più svantaggiate”.
“L’impiego dell’Intelligenza Artificiale – chiosa Deiana – assume ancora più rilevanza e responsabilità etica quando entra in ambiti quali la salute e il terzo settore. Da qui la necessità di un confronto utile a comprendere il punto in cui siamo, ovvero se siamo giocatori e quindi realmente in grado di utilizzare in maniera consapevole e matura le nuove tecnologie così da poter usufruire di tutti i suoi vantaggi, oppure pedine e quindi oggetti nelle mani della stessa Intelligenza Artificiale. Una cosa questa che non possiamo permetterci come genere umano. Nostro compito è imparare a fare meglio ciò che le macchine fanno così da
poter fare rete in maniera trasversale, concreta e smart, per il bene di tutti”.
Al convegno parteciperanno anche il sottosegretario al Lavoro e alle politiche Sociali, senatore Claudio Durigon, l’assessore della regione Lazio ai Servizi sociali, Massimiliano Maselli, l’assessore di Roma Capitale alle politiche Sociali, Barbara Funari e diversi esperti del mondo della ricerca, dell’Ict, della finanza sociale e degli enti del terzo settore.