Il Centro nazionale trapianti, istituito il primo aprile 1999 con l’articolo 8 della legge numero 91, cura le liste di quanti attendono l’intervento, definisce parametri e criteri per l’inserimento dei pazienti in lista, individua criteri e protocolli operativi per l’assegnazione di organi e tessuti secondo la tipologia e l’urgenza richiesta dall’intervento; realizza le linee guida rivolte ai centri regionali e interregionali per rendere uniformi prelievi e trapianti in tutto il Paese.
Il Cnt, inoltre, assegna gli organi per i casi urgenti, stabilisce i criteri per l’esecuzione di controlli di qualità sui laboratori di Immunologia coinvolti in caso di trapianto. Il Cnt inoltre individua il fabbisogno nazionale degli interventi e stabilisce la soglia minima annuale di attività per ogni struttura dedicata a ciò; definisce poi i criteri per l’equa distribuzione territoriale dei trapianti.