La componente dei donatori della Croce rossa italiana è nata subito dopo la Seconda guerra mondiale per affrontare il problema della carenza di sangue. Dal 1971 i volontari hanno iniziato a sensibilizzare i cittadini sulla donazione del sangue periodica, svolgendo tale attività anche all’interno delle aziende del Paese. Le attività della componente vanno dalla formazione di una cultura trasfusionale, alla donazione periodica di sangue. Possono farne parte tutti coloro tra i 18 e i 65 anni, in possesso di buona salute e che vogliano donare sangue in modo anonimo e gratuito.