Maggiore attenzione ai donatori di sangue. Soprattutto maggiore attenzione alle operazioni che le associazioni di volontariato mettono in campo tutte le settimane. Così a Genova vengono riservati dei posti auto per permettere che la donazione abbia un posto fisso dove sistemarsi.
In particolare, lì dove le associazioni ogni fine settimana del mese danno appuntamento per le donazioni, è stato posizionato il primo divieto di sosta riservato alle autoemoteche. Tutti gli ultimi sabati e domeniche del mese sarà infatti vietato parcheggiare nei posti riservati. Pena il rischio rimozione dell’auto.
«Si tratta di una storia lunga – ha sottolineato Emanuele Russo, presidente della Fidas Genova – Dopo anni di discussioni e contrapposizioni, tra amministrazione e associazioni dei donatori di sangue, sono state fissate delle regole, che il Comune sembra voler rispettare in maniera determinata. Il cartello nella foto è stato messo in piazza, nei posti dove dovrebbe sostare l’autoemoteca per raccogliere il sangue, una settimana Avis e una settimana Fidas, e dà l’idea della determinazione del Comune a rispettare delle regole e degli accordi faticosamente raggiunti».