«Entro fine anno la Sanità piemontese sarà in grado di erogare circa 100 mila prestazioni in più, a cui ne se aggiungeranno altre 250 mila nel corso del 2019», sono le parole di Antonino Saitta, assessore alle politiche sanitarie piemontesi, che saluta con positività il via libera al piano regionale che dovrebbe ridurre le lista d’attesa per la prenotazione di visite ed esami specialistici.
Durante il mese di agosto, gli uffici dell’assessorato puntano a preparare la delibera per ripartire 10 milioni di euro fra le Asl da destinare ad aumentare l’offerta delle prestazioni nel sistema sanitario. Prevista anche l’estensione degli orari di apertura di strutture e ambulatori, aumento del personale dove necessario e la contrattualizzazione di prestazioni aggiuntive con il privato accreditato.