In Emilia Romagna la giunta regionale ha dato il via libera al progetto “Donazione di organi a cuore non battente”. Si tratta di un’iniziativa contenuta nel “Programma nazionale Donazione di organi 2018-2019” del Centro Nazionale Tapianti, approvato a dicembre 2017 in Conferenza Stato-Regioni, che in sostanza prevede la donazione non solo a seguito di accertamento di morte celebrare, con criteri neurologici, ma anche a cuore non battente, quindi con criteri cardiologici.
Dopo alcune passate esperienze di successo in Emilia, la Regione ha approvato la sua attuazione con un finanziamento di circa 300mila euro annui e ha individuato come sede promotrice l’ospedale Bufalini di Cesena (Azienda Usl Romagna).