Una targa davanti alla “casetta” dei suoi pazienti, un bassorilievo all’ingresso dell’ospedale, un convegno scientifico e una tavola rotonda per dare voce a chi c’era, l’ha conosciuto, ha lavorato con lui, ma soprattutto gli deve la vita. Castelfranco Veneto ha festeggiato nei giorni scorsi i 50 anni di vita del Centro per la cura dell’emofilia, voluto dal “rivoluzionario” professor Agostino Traldi. Un centro strutturato, di riferimento regionale e nazionale, che dal 1973 ha permesso di compiere il salto di qualità nella cura di questa malattia, avvicinando pazienti da tutta Italia.