La raccolta dei globuli rossi in Italia segna una battuta d’arresto nel mese di luglio (ultimo mese disponibile per la rilevazione). L’ultimo report del Centro Nazionale Sangue, tuttavia, indica che, nel lungo periodo, resta positiva la raccolta del 2023. Febbraio e luglio, a oggi, sono gli unici mesi del 2023 col segno “meno”.
A luglio sono state 190.334 le unità prodotte, l’1.8% in meno rispetto allo stesso periodo del 2022. I territori più virtuosi sono stati nell’ordine la provincia autonoma di Trento (+8.5%) e Friuli Venezia Giulia (+6.1%). Giù invece la Basilicata (-13.8%).
I dati sul lungo periodo, relativi ai primi sette mesi dell’anno in corso, indicano che sono state 1.458.755 le unità raccolte, il 2% in più rispetto a gennaio – luglio 2022.
L’obiettivo per il 2023 è quello di produrre almeno 2.523.904 unità di globuli rossi e superare così il dato del 2022.