Ottime notizie dal Centro Nazionale Sangue che, mensilmente, monitora il livello di raccolta di globuli rossi. Il 2023 è iniziato come meglio non si potrebbe, secondo il report di gennaio, infatti, la raccolta è stata migliore sia rispetto a dodici mesi fa, sia rispetto al gennaio 2020, ultimo periodo pre-pandemia.
Sono state 204.345 le unità conteggiate che valgono il +10.3% rispetto a gennaio 2022. Scorrendo le tabelle, il risultato è anche migliore rispetto a gennaio 2020 (ultimo mese prima dell’emergenza sanitaria) quando il conteggio si fermò a 201.016.
Valle d’Aosta (+35.7%), Abruzzo (+33.6%) e provincia autonoma di Trento (+22.9%) sono stati i territori più virtuosi, le uniche regioni in “rosso” sono invece Emilia Romagna (-10.1%) e Sardegna (-6.3%).
L’obiettivo per l’anno in corso è superare la quota totale del 2022 che si è assestata a 2.523.904 unità raccolte. Il 2023 è iniziato sotto ai migliori auspici.