“Oggi, per la prima volta, una molecola innovativa, luspatercept, è in grado di ridurre la necessità di trasfusioni”. Lo ha detto Maria Domenica Cappellini, ordinario di Medicina interna all’Università degli Studi di Milano, spiegando che una nuova cura potrebbe dimezzare la necessità di trasfusioni per circa 7 mila pazienti beta-talassemici che vivono in Italia.
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