Dedicare strade e piazze della città per celebrare ancora di più l’impegno e la memoria dei donatori di sangue. Cambia così la toponomastica di Reggio Calabria dove, nei giorni scorsi, si è ulteriormente rafforzato il legame tra la città e Avis.
Un’area a ridosso della chiesa del Crocifisso e una piazza a Gallico Marina, infatti, sono state intitolate a Domenico Comi, una storica figura dell’associazione sia locale che nazionale, da sempre impegnato nel mondo della scuola. Come ha spiegato il sindaco, Giuseppe Falcomatà, “vogliamo premiare chi, donando senza sapere a chi andrà il proprio sangue salvavita, aiuta il consolidamento di una comunità sempre più inclusiva e attenta ai bisogni degli altri”.
“Un fulgido esempio di volontario appassionato – così il consigliere nazionale Mimmo Nisticò ha ricordato la figura di Comi -. Fu il primo a organizzare e portare avanti per 15 anni l’ufficio Scuola. Sempre lui intuì come la donazione del sangue fosse una questione educativa che doveva entrare, appunto, tra i banchi di scuola”.