Carenza di sangue e interventi chirurgici a rischio sull’intero territorio regionale. Sono ore delicate per la Toscana che sta pagando, quasi all’improvviso, l’onda lunga del periodo estivo con scorte sempre più ridotte che, se non adeguatamente e tempestivamente incrementate, rischiano di non poter garantire cure e assistenza a migliaia di pazienti.
A lanciare l’allarme è la responsabile del Centro regionale sangue, Simona Carli: “La situazione si è aggravata nell’ultima settimana – spiega a DonatoriH24 – in particolare per i gruppi 0, sia positivo che negativo, e A positivo. Una condizione che generalmente si manifesta con più facilità nel mezzo del periodo estivo, e non a settembre inoltrato: stiamo andando piuttosto in affanno“. Molteplici i fattori di questa carenza: “Il numero dei donatori è stabile, ma evidentemente aumentano le necessità delle strutture ospedaliere, forse proprio a seguito delle richieste avute in estate”.
I rischi dell’eventuale protrarsi di questa carenza sono seri: “Se non abbiamo sangue per le emergenze dovremo rinviare gli interventi programmati – spiega – e onestamente è una prospettiva che vorremmo evitare. L’invito che rivolgiamo a tutti è quello di andare a donare, sia coloro che già lo fanno, sia i potenziali nuovi donatori”.