È stato diagnosticato nel comune di Chiari, in provincia di Brescia, un caso di febbre Dengue. Il contagio sarebbe avvenuto a seguito della puntura di una zanzara portatrice di febbre gialla.
Dopo i ripetuti casi legati al West Nile Virus, per i quali il Centro nazionale sangue ha disposto misure di sicurezza straordinarie per 17 province italiane, un nuovo episodio scuote l’estate 2019 e non solo. Come previsto, l’Ats bresciana ha avviato il protocollo previsto per questi casi, specificando che si tratterebbe di un caso isolato. Lo stesso comune di Chiari ha emanato un’ordinanza nella quale vengono indicati i provvedimenti opportuni da seguire in circostanze simili.
Sulla propria pagina Facebook il comune ha spiegato come, dopo aver accusato febbre alta, dolore agli occhi e vomito, la persona contagiata sia in buone condizioni di salute. “Il contagio – si legge nel post – è avvenuto all’estero e da questa mattina (venerdì 16 agosto, ndr) il paziente è sottoposto a determinati trattamenti volti a evitare che il virus si diffonda nel territorio. Si ricorda alla cittadinanza di attuare quanto disposto con l’Ordinanza Sindacale n. 65 del 14.08.2019 per il controllo della proliferazione delle zanzare e per prevenire la trasmissione del virus tramite puntura”.