Una giornata in piazzale Tecchio, a Napoli, per cercare un donatore compatibile per Diana, la bambina di 6 anni ricoverata all’ospedale Bambino Gesù di Roma. La piccola, malata di una forma grave di aplasia midollare (una forma di anemia caratterizzata dall’insufficiente produzione nel midollo osseo di cellule del sangue di tutti i tipi, in particolare di globuli rossi), deve sottoporsi a un trapianto di midollo, perché le due trasfusioni settimanali con cui viene trattata al momento, non sono più sufficienti.
L’appuntamento, finalizzato alla tipizzazione è in programma per sabato 6 luglio, a partire dalle 9:00, davanti al Politecnico, dove verrà allestito il presidio che accoglierà tutti coloro che, tra i 18 e i 35 anni, vorranno sottoporsi al tampone salivare per verificare la propria compatibilità con Diana.
Quella della bambina non è la prima delle storie che porta i napoletani a mobilitarsi per trovare donatori compatibili. La stessa cosa era successa lo scorso aprile per Laura, la bambina italiana di 9 anni malata di leucemia linfoblastica acuta, residente in Olanda, e per Enrico, il giovane di 25 anni originario di Giugliano, in provincia di Napoli, che vive a Berlino.